Tutti ne abbiamo scritta una. O ricevuta almeno una volta. La famigerata email SYA
- Nicola Arnese
- 8 apr
- Tempo di lettura: 2 min

Tutti ne abbiamo scritta una. O ricevuta almeno una volta. La famigerata email SYA.
Quella mandata "non si sa mai".
Quella che "scrivila che è meglio".
Quella che ricapitola tutto, non per chiarire, ma per salvarsi.
SYA, per chi non lo sapesse, significa letteralmente "Save Your Ass". In napoletano stretto sarebbe "pararsi il sedere" (ma forse il termine sarebbe più colorito).
È diventata un’abitudine così diffusa negli uffici che ormai nessuno ci fa caso. Si esce da una riunione e invece di parlare direttamente, ci si rifugia subito dietro una mail "per documentare".
Così, giusto per stare sicuri.
Così, se va male, non è mai colpa nostra.
Ho visto gente scrivere messaggi in cui nemmeno credeva, usando frasi fredde, diplomatiche, travestite da resoconti innocenti ma che in realtà sono accuse silenziose. E più cortese è la forma, più sottile diventa la sostanza.
E allora, rifletto: che cultura è mai questa, dove il primo pensiero non è parlarsi, ma difendersi?
C'è un modo migliore, credetemi, più coraggioso e certamente più umano:
✔️ Alzare il telefono.
✔️ Parlare chiaramente.
✔️ Capirsi.
✔️ Allinearsi.
Solo dopo, se necessario, scrivete un vero riassunto condiviso. Non una lettera d’avvocato, ma qualcosa che entrambi leggono con soddisfazione e magari con un sorriso di complicità.
Semplice, onesto e soprattutto umano.
La prossima volta che state per mandare una email SYA fermatevi un attimo e chiedetevi:
"La scrivo per pararmi o per progredire insieme?"
Perché se mandarla "non si sa mai" può sembrare astuto, parlare "al momento giusto" è sicuramente più intelligente.
Nicola Arnese aiuta professionisti e team a trasformare le dinamiche difensive in occasioni di dialogo autentico, chiarezza e fiducia reciproca. Attraverso il business coaching, il talent coaching e il group coaching, accompagna le persone a comunicare con coraggio e presenza, costruendo relazioni professionali più sane e collaborative.
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