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Avrai il coraggio di rovinare la cena, anche se è la cosa giusta?

  • Immagine del redattore: Nicola Arnese
    Nicola Arnese
  • 2 ore fa
  • Tempo di lettura: 2 min


Hai il coraggio di essere una persona per bene?


Tutti dicono di voler fare la cosa giusta. Come se fosse facile. Come se bastasse fare due calcoli, mettere le cose in fila, e via: coscienza a posto.


Ma la verità è che essere una persona per bene, quella vera, non da vetrina , è un mestiere sottile. Non si esercita nei tribunali, ma nei corridoi. Non nei discorsi, ma nei silenzi. Non nelle grandi occasioni, ma in quei momenti in cui nessuno applaude.


Ti faccio un esempio.


Siamo a cena. Una di quelle cene tranquille, con gli amici di sempre, le polpette fatte a mano e il vino un po’ troppo abbondante. Si ride, si chiacchiera, sembra tutto perfetto. Poi qualcuno sgancia la battuta. Di quelle che fanno ridere solo chi le dice. Una stoccata travestita da “scherzo”. E tu lo vedi subito che qualcosa non torna. Un altro ride, ma abbassa gli occhi. Non è stato uno scherzo. È stato un colpo basso.


E lì succede una cosa che non si vede, ma si sente. Dentro di te si accende una specie di campanello. Sai che puoi fare due cose: o dici qualcosa – con calma, con garbo – oppure lasci correre, per non rovinare la serata. E qui si gioca tutto. Perché essere leali, corretti, onesti, non è questione di grandezze. È una questione di momenti. Minuscoli. Silenziosi. E decisivi.


Essere una persona per bene vuol dire, a volte, disturbare la quiete per proteggere chi non ha voce. Vuol dire scegliere il disagio, anche se nessuno te lo chiede. Vuol dire fare la figura dell’esagerato, dell’esagerata. E farlo lo stesso.


Perché se non lo fai tu, chi?


Poi, sia chiaro: nessuno è perfetto. Capita di sbagliare, di stare zitti, di pentirsi dopo. Capita a tutti. Ma già accorgersene, già farsi la domanda, è un primo passo.


E la domanda non è: “sono una persona corretta?” Forse la vera domanda è:

“Ho il coraggio di comportarmi come una persona per bene, anche quando scoccia?”


 

Essere una persona per bene richiede attenzione, coraggio, e un pizzico di ribellione quotidiana. Se vuoi esplorare come portare questi valori anche nel lavoro, nei team o nella leadership, parliamone.

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